Micro e nanorobot per la biomedicina

Micro e nanorobot per la biomedicina: parto, chirurgia, e disintossicazione

Micro e nanorobot per la biomedicina: I robot su micro e nanoscala in grado di convertire efficacemente diverse fonti di energia in movimento e forza rappresentano un’area di ricerca della robotica affascinante e rapidamente emergente.

I recenti progressi nella progettazione, fabbricazione e funzionamento di micro e nanorobot hanno notevolmente migliorato la loro potenza, funzione e versatilità. Le nuove capacità di queste minuscole macchine svincolate indicano un immenso potenziale per una varietà di applicazioni biomediche.

I recenti progressi e le prospettive future dei micro e nanorobot in biomedicina, con un’attenzione particolare ai loro potenziali vantaggi e applicazioni per la somministrazione diretta di farmaci, la chirurgia di precisione, la diagnosi medica e la disintossicazione.

Il Successo futuro di questa tecnologia, si realizzerà solo se si verifica una stretta collaborazione tra esperti di robotica, medicina e nanotecnologia,

I sistemi robotici hanno notevolmente esteso la portata degli esseri umani nel percepire, interagire, manipolare e trasformare il mondo che ci circonda . In particolare, la confluenza di diverse tecnologie ha consentito una rivoluzione nelle applicazioni mediche delle tecnologie robotiche verso il miglioramento dell’assistenza sanitaria.

Mentre i robot industriali sono stati sviluppati principalmente per automatizzare attività di produzione su macroscala di routine e pericolose, i dispositivi robotici medici sono progettati per ambienti e operazioni come il trattamento e la prevenzione delle malattie.

Pertanto, a differenza dei “vecchi” robot convenzionali che sono costruiti con grandi sistemi meccanici, i robot medici richiedono parti miniaturizzate e materiali intelligenti per operazioni complesse e precise, l’accoppiamento con il corpo umano per non essere rigettati

. La rapida crescita della robotica medica è stata guidata da una combinazione di progressi tecnologici nei motori, nella teoria del controllo, nei materiali, nell’imaging medico e nell’aumento dell’accettazione da parte di chirurghi/pazienti.

Ad esempio, i sistemi chirurgici robotici, come il sistema da Vinci, consentono la traduzione dei movimenti della mano del chirurgo in movimenti più piccoli e precisi di minuscoli strumenti all’interno del corpo del paziente.

Nonostante l’adozione diffusa di sistemi robotici per la chirurgia mininvasiva, permangono ancora importanti difficoltà e sfide tecniche . In particolare, le parti meccaniche dei dispositivi medici robotici esistenti sono ancora relativamente grandi e rigidi per accedere e trattare parti importanti del corpo umano di difficile accesso.

Progettare robot miniaturizzati e versatili di pochi micrometri o meno, consentirebbe l’accesso a tutto il corpo umano, con interazioni a livello cellulare, con diagnosi e cure localizzate con maggiore precisione ed efficienza.

Il progresso della miniaturizzazione dei sistemi robotici su micro e nanoscala è una tecnologia promettente per migliorare il trattamento di un’ampia varietà di malattie e disturbi.