Unreal Engine, Intelligenza Artificiale

Unreal Engine, Intelligenza Artificiale: Il motore grafico Unreal Engine utilizza l’ intelligenza artificiale nei giochi più complessi. Il gioco diventa più interessante, in quanto i personaggi, sono in grado di controllare le loro azioni nel gioco specifico e in determinate circostanze. Unreal mette a disposizione apposite librerie per l’Intelligenza artificiale, algoritmi forniti dal game engine, oppure, sviluppati all’interno del progetto, mediante linguaggi di Scripting (C++, Blueprint).
Il framework Unreal mette a disposizione prodotti che permettono di definire le azioni e i comportamenti degli attori anche tramite strumenti grafici di decisione, senza dover scrivere complicate righe di codici, un apposito editor permette di realizzare determinati comportamenti.
Unreal Engine, Intelligenza Artificiale: una situazione tipica è quella di controllare dei caratteri NPC (non-player character. Un personaggio non giocatore (NPC) è un personaggio di videogioco che è controllato dall’intelligenza artificiale (AI) del gioco piuttosto che da un giocatore. I personaggi non giocanti hanno una serie di scopi nei videogiochi, tra cui:

Come dispositivo per la trama: gli NPC possono essere usati per far avanzare la trama.
Per assistenza: gli NPC possono agire come partner per il giocatore.
Funzioni di gioco: gli NPC servono spesso come punti di salvataggio, negozi di articoli, punti di rigenerazione della salute e così via.)

in modo che le loro azioni si adattino al contesto, da sembrare intelligenti. Il carattere NPC deve rispondere alle azioni del giocatore (player). Un algoritmo molto usato per questo si basa sull’utilizzo degli automi, ossia, macchine a stati finiti (FSM). Vengono individuate le varie possibili situazioni (stati), e per ognuna vengono programmate le azioni opportune.

Ad esempio, per rappresentare le azioni di un carattere NPC che insegue il Player, si può usare il seguente grafico:

Unreal Engine, Intelligenza Artificiale: Un’altra problematica interessante è rappresentata dallo sviluppo di algoritmi di world-navigation o path-finding, cioè di ricerca dei percorsi più efficienti per gli agenti. I protagonisti dei giochi, caratteri, animali, veicoli, devono muoversi secondo certi obiettivi e devono essere in grado di identificare i percorsi più efficienti dalla partenza all’arrivo. Naturalmente questo richiede di conoscere la geografia locale, i muri, le pareti, i ponti, i fiumi, i palazzi, la posizione delle altre persone. Nel prossimo post parleremo di gestione delle risorse e gestione della rete