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Metaverso e web avanzato per un mondo digitale

Metaverso, il web 3.0 per un nuovo mondo digitale: dopo il web 1.0 con pc e siti, il 2.0 con smartphone e social, ora è il momento del 3.0 con il metaverso: Ar, Vr, Ai, 5G, blockchain e piattaforme di gaming. L’improvvisa comparsa del Covid19 e i frequenti lockdown in un altro momento storico avrebbero paralizzato il mondo, interrotto rapporti,relazioni,  contatti. Le scuole veramente chiuse e lavoratori a casa, un mondo fermo, paralizzato e invece è successo qualcosa di diverso: negli ultimi due anni, grazie allo sviluppo di nuovi strumenti digitali, la  vita e  tutte le sue componenti è andata avanti:  gli studenti in dad, molti lavori sono continuati con lo smart working,  acquisti online tramite le app di e-commerce;  i più giovani  e non solo, hanno utilizzato  piattaforme di gaming  e mantenuto legami attraverso i social; i podcast sono esplosi e così anche la tv online.  Molti momenti della vita liturgica e dell’esperienza religiosa sono  stati e sono oggetto di trasmissioni televisive e radiofoniche e vengono diffusi anche attraverso le reti informatiche con grande utilità per l’esperienza religiosa di tante persone. Insomma, siamo tutti diventati più digitali in un mondo che è diventato sempre più rarefatto. E così il cosiddetto phygital, ovvero un mix di reale e digitale, si è improvvisamente creato sotto i nostri occhi, in pochi mesi.

Metaverso, il web 3.0 per un nuovo mondo digitale: gli anziani hanno scoperto WhatsApp per non sentirsi isolati, google Meet per parlare con i propri cari e ognuno ha scelto la tecnologia più adatta, studenti delle superiori su Classroom  o Zoom e gli universitari  su Teams. Ma è difficile sorridere, essere e stessi, spontanei, contenti con tale livello di digitalizzazione banale, impersonale, noiosa, addirittura deprimente. Non c’è modo di incontrare altre persone dal vivo, prendere un caffè, muoversi. Tutti fermi sulle nostre sedie, come zombie,  nessuno che si alza per andare a una lavagna, nessuno che parla con qualcuno senza farsi sentire dagli altri… tutte cose assurde, irreali.
Il digitale è sì la soluzione a mille problemi, ma ci ha in qualche modo privato della nostra empatia e personalità: tutto è diventato piatto, noioso, routinario, deprimente, robotico.

Metaverso, il web 3.0 per un nuovo mondo digitale: La tecnologia è pronta ad offrirci un mondo virtuale diverso, più affascinante e coinvolgente con la realtà aumentata, la realtà virtuale, il 5G, e la costruzione del mondo digitale, quella definita da Zuckeberg, metaverso. Meta in greco vuol dire andare oltre, Ma cosa vuol dire andare oltre  l’attuale mondo digitale?  Le tecnologie di realtà aumentata e virtuale consentono di visualizzare dati e informazioni nel nostro campo visivo (Ar), e di condividere quello che vediamo con altre persone (Vr);  superare le limitazioni dell’hardware,  muovendoci fisicamente in ambienti virtuali attraverso un avatar. Movimento, condivisione, interazione, sono possibili con un proprio avatar. Una lezione non è più noiosa perchè si torna ad essere protagonisti, attori in scena attivi e non passivi. Inoltre la lezione diventa coinvolgente perchè un atomo, un elettrone, una molecola, diventano parte attiva della lezione. Il metaverso sostituirà la realtà?  I vari Zuckeberg, Page, Gates, Bezos e tanti altri, ambiscono ad un mondo completamente digitale, con miliardi di avatar completamente controllabili e alienati. Ma come sempre accade la storia prende pieghe inaspettate e allora la realtà virtuale, il metaverso potrà rendere la vita delle persone migliori,  affinchè la realtà vera sia un vero paradiso.

il metaverso non è il gaming, anche se attualmente è proprio il gaming a rendere popolare il metaverso. il metaverso è già popolato di avatar, soprattutto di ragazzi e bambini;  psicologi, sociologi, filosofi, esperti di comunicazione, che si occupano di “human factors”,  hanno trovato un punto comune: le  interazioni nel metaverso sono molto più empatiche di quanto non si immagini. Per un giovane di 14 anni esiste differenza tra vita reale e vita virtuale?  No, le giovani generazioni preferiscono fare shopping per i propri avatar che per se stessi. Sono folli? No. Semplicemente, vivono per molte ore online, di conseguenza si sentono molto più digitale che reali; su questo puntano i vari Zuckeberg, Bezos, Page e altri.  Molte aziende  della moda  e del lusso  cominciano a commercializzare vestiti, scarpe e accessori cosiddetti “Digital to Avatar” (DtoA).

Nel metaverso, non ci sono euro dollari,  ma valute delle piattaforme o criptovalute:  moneta e  canale di vendita. I marchi del lusso vendono accessori privilegiando criptovalute come Ethereum, che avendo costi di transazione molto elevati (400 $ minimo) garantiscono un target appropriato. Tra l’altro questi oggetti sono spesso Nft (Non fungible token): sono quindi certificati digitalmente come unici e non interscambiabili (come sono invece le cripto currency).

Metaverso, il web 3.0 per un nuovo mondo digitale: i maggiori investimenti sono nel settore mobiliare e immobiliare. I gemelli Winklevoss, fondatori di Facebook insieme a Zuckerberg, hanno creato Gemini, un exchange di criptovalute di successo:  hanno raccolto  oltre 400 milioni di dollari da diversi venture capital e creato la valuta del metaverso. E sempre a proposito di numeri, per iniziare a lavorare sul metaverso Zuckerberg ha previsto 10.000 assunzioni di nuovo personale solo in Europa (UK esclusa), venduto 10 milioni di Oculus in 10 mesi e previsto un investimento di 50 milioni di dollari. E già si vedono partnership interessanti, come quella tra Meta e Microsoft.

Il Metaverso non l’ha creato Zuckeberg o altri personaggi attuali come Page, Gates, Bezos e nemmeno CIA o FBI, ma come una scintilla nel corso dei secoli, grazie a menti umane ha preso forma. L’ uomo cerca di essere simile a Dio, con nuove scoperte prova a creare prototipi di nuove realtà e anche forme simili agli umani. Le scoperte dovrebbero rendere la qualità di vita degli umani migliore e godere della realtà che ci circonda, come un vero paradiso. Sarà così? Il futuro darà risposte certe: Paradiso oppure estinzione.

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